Categoria generale per gli articoli che trattano di diritto del lavoro

Il contratto di lavoro part-time: guida in 5 punti

Il contratto di lavoro part-time si caratterizza per una prestazione lavorativa ad orario ridotto. Può essere uno strumento efficace e flessibile nelle mani dell'azienda e il suo utilizzo è sempre più diffuso. Tuttavia, è necessario conoscere gli aspetti essenziali di questo istituto per utilizzarlo nella maniera migliore. Vediamoli insieme! Il contratto di lavoro part-time: gli aspetti fondamentali L'articolo 1 del D.Lgs. 81 del 2015 (d'ora in avanti "Jobs Act") sancisce che il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di svolgimento del rapporto di lavoro. Il rapporto di lavoro a tempo parziale, disciplinato dai successivi articoli 4 a 12 dello stesso Jobs Act, è definito come il contratto di lavoro caratterizzato da un orario ridotto rispetto a quello legale/contrattuale. Quando parliamo di orario di lavoro legale non possiamo che riferirci a due fonti normative: l'articolo…

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Tredicesima mensilità:cos’è e come calcolarla

In arrivo a Dicembre la tredicesima mensilità per i lavoratori dipendenti: in questo articolo vedremo cos'è, chi ne ha diritto, e come si calcola questa speciale gratifica natalizia Cos'è la tredicesima mensilità? La tredicesima, anche detta "gratifica natalizia", è una mensilità aggiuntiva che viene erogata ogni anno, tipicamente in occasione del mese di Dicembre, ai lavoratori con contratto di lavoro subordinato (non ne hanno diritto, ad esempio, i collaboratori o gli stagisti), a tempo determinato o a tempo indeterminato. Diversamente dalla quattordicesima mensilità, che viene corrisposta nel periodo Giugno/Luglio ed è esclusivamente regolata dai contratti collettivi nazionali, la gratifica natalizia è disciplinata dalla legge, precisamente dal D.P.R. n.1070/1960, che ha esteso questo trattamento a tutte le categorie di lavoratori. Il datore di lavoro è, quindi, obbligato a pagare questa mensilità aggiuntiva. La tredicesima mensilità è inoltre un istituto a…

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Le dimissioni del lavoratore

Fra le varie cause previste dall'ordinamento di estinzione del rapporto di lavoro, le dimissioni del lavoratore occupano un ruolo di primo piano. In questo articolo andremo a vedere come fare per rassegnarle e quali obblighi rispettare Obbligo di dimissioni del lavoratore telematiche dal 2016 Il decreto attuativo del Jobs Act ha previsto che, dal 12 Marzo 2016, una procedura online per le dimissioni volontarie del lavoratore e per le risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro. In precedenza, le dimissioni del lavoratore e le risoluzioni consensuali dovevano essere convalidate, in base a quanto previsto dalla legge Fornero. La previsione della possibilità di rendere le dimissioni in forma telematica è un grande passo avanti, in quanto mira a contrastare la diffusa pratica delle cd. dimissioni in bianco. Ci sono, tuttavia, alcune categorie di lavoratori che sono esclusi da questa procedura telematica:…

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Quante ferie si maturano in un mese?

"Quante ferie si maturano in un mese?" è una domanda che spesso il lavoratore pone al proprio consulente del lavoro. La risposta è semplice e può essere trovata sia all'interno del proprio contratto collettivo che all'interno della legge. Vediamola insieme! Cosa sono le ferie? Le ferie sono un diritto costituzionale sancito dall'articolo 36 della Costituzione, che recita: "Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi." Questo istituto è ricollegato all'esigenza di tutelare gli interessi del lavoratore quali: la salute ed il recupero delle energie psico-fisiche;il mantenimento di una sana vita familiare e sociale. E' anche per questo, quindi, che l'art. 36 della Costituzione afferma che il lavoratore non può rinunciare alle ferie. Ogni patto contrario è radicalmente nullo. Leggi anche: Gli obblighi del lavoratore A chi spettano le ferie? Le ferie…

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CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO: UN’OCCASIONE D’ORO PER L’IMPRESA

La certificazione dei contratti di lavoro è stata introdotta dal D.Lgs. 276 del 2003, il quale ne ha disciplinato anche il procedimento. In questo articolo vedremo in cosa consiste, come attivarlo e perché si tratta di un’occasione d’oro per l’impresa PERCHE’ ATTIVARE UN PROCEDIMENTO DI CERTIFICAZIONE? Una sola parola: certezza. Lo strumento introdotto e disciplinato dal D.Lgs. 276 del 2003 viene utilizzato per attestare che il contratto che l’impresa intende sottoscrivere ha i requisiti, di forma e contenuto, richiesti dalla legge. Molto bene…ma cosa ce ne facciamo? Ebbene, devi sapere che impugnare davanti al giudice un contratto di lavoro certificato non è così semplice. Grazie alla speciale efficacia dei contratti di lavoro certificati, l’azienda può ridurre in maniera importante il contenzioso e le verifiche ispettive. Ma andiamo con ordine… IN COSA CONSISTE IL PROCEDIMENTO DI CERTIFICAZIONE Lo strumento della…

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Gli obblighi del lavoratore

Fra gli obblighi del lavoratore nel rapporto di lavoro subordinato, il più importante è senz'altro l'esecuzione della prestazione lavorativa. In questo articolo andremo a vedere in cosa consiste l'obbligazione lavorativa e quali sono i principali doveri in capo al lavoratore. Il rapporto di lavoro L'articolo 2094 del Codice Civile afferma che <<è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore>> Leggendo questa disposizione ci rendiamo immediatamente conto che siamo davanti ad un contratto, anche se a prima vista potrebbe non apparire così. Possiamo infatti rinvenire tutti gli elementi tipici che la legge prescrive: la volontà, ovvero l'accordo delle parti;l'oggetto, che è dato dalle obbligazioni che le parti assumono;la causa, rappresentata dallo scambio tra lavoro e retribuzione;la forma, generalmente libera tranne per…

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Il lavoro straordinario: nozione e limiti

Il lavoro straordinario è un istituto che può essere richiesto dall'azienda al lavoratore quando questa si trova a dover fronteggiare delle situazioni eccezionali e che non possono essere risolte attraverso nuove assunzioni. In questo articolo andremo a vedere nello specifico la nozione di lavoro straordinario, come si utilizza tale istituto e quali sono i criteri da rispettare per non incorrere in sanzioni. Cosa è il lavoro straordinario? Il lavoro straordinario è, secondo il D.Lgs. 66 del 2003, il <<lavoro prestato oltre l'orario normale di lavoro>>. Lo stesso D.Lgs. 66 del 2003, all'articolo 3 comma 1, considera come orario normale di lavoro le 40 ore settimanali. Di conseguenza, se il Contratto Collettivo prevedesse una durata settimanale del lavoro inferiore alla durata legale, le ore lavorate in più non sarebbero registrate come straordinario ma come lavoro supplementare. Facciamo un esempio: se…

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Contratto di lavoro: guida all’instaurazione

Ecco una semplice guida sul contratto di lavoro, con un modello di lettera di assunzione in pdf liberamente scaricabile e personalizzabile. Scrivere un buon contratto di lavoro può evitare la nascita di conflitti fra datore di lavoro e lavoratore. Esso, inoltre, deve essere una guida che accompagnerà le parti durante tutto lo svolgimento del rapporto. In questo articolo vedremo come fare a scrivere un buon contratto di lavoro e le cose da non dimenticare. Leggi di più: Il diritto di precedenza nelle assunzioni Le trattative preliminari Prima della firma del contratto, le parti dovranno passare per la fase della trattativa. In questo momento decideranno quali saranno le reciproche condizioni a cui sottostare. Il Codice Civile afferma, all'articolo 1337, che le parti in questa fase devono comportarsi secondo buona fede. Questa disposizione le tutela contro il rischio di essere coinvolte…

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Tirocinio formativo e di orientamento (stage)

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Il tirocinio (o stage) è una occasione di impiego molto utilizzata dalle aziende. Spesso, tuttavia, c'è molta confusione su quali siano i diritti e gli obblighi delle parti in questa particolare tipologia di impiego. Con questo articolo andremo a chiarire alcuni dei principali aspetti della normativa. Il tirocinio formativo e di orientamento è stato introdotti nel nostro ordinamento con L. 196 del 24 giugno del 1997. Tale normativa è stata poi attuata dal D.M. n. 142 del 25 marzo del 1998 e dalle Linee Guida del 2017. Ma cosa è esattamente? Il tirocinio non è un rapporto di lavoro subordinato Innanzitutto, è bene chiarire che l'assunzione in stage non dà luogo ad un rapporto di lavoro subordinato alle dipendenze dell'impresa; piuttosto esso si concretizza in un'occasione, per soggetti giovani o svantaggiati, per avvicinarsi ad un determinato settore del mercato…

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Il diritto di precedenza nelle assunzioni

In questo articolo andremo ad analizzare il cosiddetto "diritto di precedenza" e vedremo perchè è importante tenerne conto quando l'azienda stipula dei contratti a tempo determinato Cosa è il diritto di precedenza? Possiamo definire il diritto di precedenza come la possibilità, per alcune categorie di lavoratori, di essere "preferiti" rispetto ad altri quando l'azienda intenda procedere a nuove assunzioni a tempo indeterminato. La disciplina normativa di tale diritto è contenuta nell'articolo 24 del D.Lgs. 81 del 2015. Innanzitutto, è titolare di un diritto di precedenza il lavoratore che, con uno o più contratti a tempo determinato, presti la propria attività per la stessa azienda per un periodo superiore a 6 mesi. Costui ha diritto di essere preferito nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore di lavoro entro i 12 mesi successivi alla cessazione del rapporto. E' importante sottolineare…

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